Come un pugile alle corde, dopo mesi di resistenza e maldestri tentativi di ignorare le nuove leggi sulla liberalizzazione dei servizi pubblici locali, aggirando lo stop impostogli dal Garante per il Mercato e per la Concorrenza, finalmente il Sindaco Palozzi ha gettato la spugna. Ha infatti dato il via libera agli uffici comunali per attivare le procedure di gara ai fini della gestione del nuovo asilo nido di Via P. Micca a Santa Maria delle Mole.
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PARTE A MARINO LA RACCOLTA DIFFERENZIATA, OVVERO LA RIVOLUZIONE LEGGERA DEL POLISTIROLO
Dichiarazione di Sandro Caracci, Consigliere Comunale di opposizione
Finalmente l’Amministrazione Palozzi si arrende all’evidenza e, dopo 7 o 8 false partenze, si appresta ad attivare la “raccolta differenziata dei rifiuti”.
Si è capacitata, forse impaurita dai primi pronunciamenti della Corte dei Conti, che la differenziata è un obbligo di legge e che è molto rischioso per le finanze pubbliche, ma anche personali, continuare ad ignorarlo.
Parte, però, all’insegna di un grande bluff, ovvero dalla filosofia gattopardesca: cambiare tutto affinché nulla cambi! Grande il battage pubblicitario (manifesti, opuscoli, CD) attraverso il quale la Multiservizi dei Castelli di Marino annuncia la sua rivoluzione, più dei colori che dei rifiuti, dal momento che per il 99,9% degli scarti assisteremo solo e soltanto al cambio di colore dei mastodontici cassonetti.
Quel che più mi preoccupa, invece, è l’infinitesimale riduzione del peso dei materiali che il nostro Comune continuerà a conferire in discarica. Infatti, da una lettura attenta del depliant recapitato in tutte le case, apprendo che: Continua la lettura di PARTE A MARINO LA RACCOLTA DIFFERENZIATA, OVVERO LA RIVOLUZIONE LEGGERA DEL POLISTIROLO
MARINO, CARACCI RISPONDE ALLE DICHIARAZIONI DI IERI DEL SINDACO SULL’ASILO NIDO: “PALOZZI MENTE SAPENDO DI MENTIRE!”
Attraverso un comunicato stampa diramato oggi, il Sindaco di Marino Palozzi tenta di alzare il solito polverone per coprire le sue colpecirca la mancata apertura dell’Asilo nido di via Pietro Micca a Santa Maria delle Mole.
Poco interessa ai cittadini, soprattutto ai futuri utenti della struttura, ripercorrere la storia degli ultimi quarant’anni del nostro Comune, le colpe o i meriti di chi lo ha amministrato; ognuno di noi è conosciuto per quello che ha fatto, nel bene e nel male, per la nostra città.
Pietosa bugia, invece, è quella raccontata circa il fallimento della ditta appaltatrice incaricata della costruzione dell’Asilo nido, perché si tratta di una rescissione per inadempienza contrattuale deliberata fin dal 5 giugno 2009 quando mancavano circa 17.000,00 euro di lavori per ultimare il cantiere; opere successivamente affidate il 30/12/2009 con il solito sistema del cottimo fiduciario, di cui la sua Amministrazione è primatista assoluta perlomeno nell’intera Regione Lazio.
La verità è che il Sindaco, nervoso per il colpo di bianchetto sulla lista
provinciale del PDL e per il rimpianto seggio provinciale di Palazzo Valentini, non gradisce che venga resa nota ai cittadini e sulla stampa la revoca dell’affidamento della gestione dell’Asilo alla Multiservizi SpA.
Revoca deliberata non tanto per le motivazioni ufficiali di mancata copertura della spesa, quanto perché stavolta non si è sentito di rispondere con il classico ‘me ne frego’, come son soliti usare i suoi amici e mancati sostenitori di Casa Pound, ai netti richiami del Garante della Concorrenza e del Mercato e della Prefettura, prontamente interessati sul caso. Stendiamo poi un velo di pietoso silenzio su come la sua Amministrazione ha eseguito i tanto decantati lavori sugli edifici scolastici, le cui modalità di affidamento sono state oggetto anche di una coraggiosa intervista, non smentita, su un periodico locale da parte di un tecnico comunale.
Di questi lavori non deve rispondere tanto al sottoscritto, stufo di ricevere risposte inadeguate alle numerose interrogazioni presentate sul caso, ma all’utenza che ne usufruisce per la qualità e, soprattutto, all’Autorità per la Vigilanza sui Lavori Pubblici per le modalità con cui li ha appaltati.
Per l’affidamento della gestione dell’Asilo nido però, è inutile che si ostini a studiare novità legislative per aggirare l’obbligo della gara d’appalto fondato sul valore del servizio, che in questo caso supera di gran lunga la soglia di € 200.000,00. Questa circostanza gli dovrebbe, fin da subito, sconsigliare ulteriori furbizie.
Per questo ribadisco quanto affermato nelle mie precedenti note: Basta giocare sulla pelle delle famiglie, basta tentennamenti; bandisca subito una normale e regolare gara d’appalto!
Marino, 25 marzo 2010
Sandro Caracci
Consigliere comunale di Marino
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MARINO, CARACCI: SULL’ASILO NIDO DI SANTA MARIA DELLE MOLE L’ASSESSORE PRINZI DA’ RISPOSTE INADEGUATE. NON CI PRENDA PER I FONDELLI.
La risposta data dall’Assessore alla pubblica Istruzione Prinzi su alcuni organi di stampa, circa i ritardi con i quali si sta procedendo all’apertura dell’asilo nido di Via Pietro Micca a Santa Maria delle Mole, è scomposta ed inadeguata, ma soprattutto non chiarisce perché, anche in questo caso, la Giunta Palozzi abbia proceduto “in via d’urgenza”.
E’ evidente che si tratta di un’urgenza fittizia, (come nel caso di molte gare d’appalto nel settore lavori pubblici) prodotta ad arte per giustificare il blitz del 25 gennaio 2010 da parte della Giunta comunale. Dopo il diniego ricevuto dall’Autorità Garante per la Concorrenza ed il Mercato, era il 7 luglio 2009, c’era tutto il tempo per l’Amministrazione comunale di indire una regolare gara d’appalto e quindi aprire l’asilo nido già ai primi di ottobre, evitando mesi di disagio alle famiglie. Ma è evidente che ottobre non è marzo, e quindi si era ancora troppo lontani dalle elezioni regionali!
L’Assessore fa finta di non capire la gravità del problema, scaricando le responsabilità sui dirigenti comunali. Che piaccia o no ribadisco: quello assunto dalla Giunta comunale è un atto viziato da problemi di legittimità, essendosi sostituita alle competenze del Consiglio comunale in materia di affidamento di un servizio pubblico, qual è appunto l’asilo nido. Altro che giustizialismo; qui si tratta di non farsi prendere per i fondelli. Continua la lettura di MARINO, CARACCI: SULL’ASILO NIDO DI SANTA MARIA DELLE MOLE L’ASSESSORE PRINZI DA’ RISPOSTE INADEGUATE. NON CI PRENDA PER I FONDELLI.
CONCORSI AL COMUNE DI MARINO PER NIENTE PUBBLICI, CARACCI RISPONDE AL SINDACO PALOZZI
Alle insolenze del Sindaco di Marino Palozzi, con le quali crede di zittire quanti non la pensano come lui, ritengo doveroso rispondere con i fatti.
L’ultima occasione gli è stata offerta dalla mia legittima richiesta di sospendere, in autotutela, il Concorso per l’assunzione del Comandante della Polizia locale, dopo che già questa estate erano state sollevate molte critiche sulle procedure adottate nell’iter di approvazione dei bandi di concorso.
Bene, prendo atto che anche il posto da Comandante della Polizia locale lo ha vinto il Dirigente già chiamato a ricoprire tale incarico nell’ambito di quelli che il Sindaco può conferire durante il suo mandato. E siamo a tre! Si tratta di una pura coincidenza? Sono questi i Dirigenti più bravi in circolazione, capaci di dare la spinta in avanti alla macchina amministrativa del Comune di Marino? Non lo so, vedremo! Certo è che se questi sono i “fini giuristi di fiducia del Sindaco”, certificatori della piena legittimità delle procedure adottate, allora non posso dirmi né tranquillo né soddisfatto, anche perché in pieno conflitto d’interessi essendo essi stessi i vincitori del recente concorso. Continua la lettura di CONCORSI AL COMUNE DI MARINO PER NIENTE PUBBLICI, CARACCI RISPONDE AL SINDACO PALOZZI