Marino, Silvani (PD): “Rinuncio al gettone di presenza a favore di un fondo per le associazioni del territorio.”

Franca Silvani
Franca Silvani

Marino, Silvani (PD): “Rinuncio al gettone di presenza a favore di un fondo per le associazioni del territorio.”

Coerente con la sua storia personale di impegno nell’ associazionismo e fedele a quanto anticipato già nel 2014, quando per la prima volta si parlò di una sua candidatura al Consiglio Comunale e a quanto promesso in campagna elettorale, Franca Silvani, neo Consigliera Comunale a Palazzo Colonna eletta nella lista del PD e aderente al gruppo unico di Centrosinistra, porterà all’attenzione del primo Consiglio Comunale utile, una proposta importante e seria che riguarda l’associazionismo culturale e sociale del territorio.

“Avevo detto che la mia attività consiliare avrebbe rivolto una particolare attenzione al mondo dell’associazionismo ed è per questo che come primo atto, voglio rinunciare al mio gettone di presenza e chiedere ai colleghi consiglieri che lo reputino opportuno, ma anche al Sindaco e alla Giunta, di fare altrettanto. La mia proposta è di devolverlo ad un fondo apposito, gestito dagli Assessorati alla Cultura e ai Servizi Sociali, che vada a finanziare gli eventi sociali e culturali che le associazioni di volontariato di tutto il territorio pianificano annualmente con l’Amministrazione Comunale.

Sappiamo tutti che la maggior parte di queste associazioni non hanno una sede o devono pagare l’affitto a privati, si basano sul volontariato e creano eventi ed attività nel sociale e nella cultura proprio in supporto delle limitate forze e risorse comunali.

Ritengo che molte altre associazioni possano ancora dare il loro apporto al paese, aiutate con questo fondo, ad esempio, nelle spese che riguardano autorizzazioni, spese per gli allestimenti, Siae e quanto altro possa essere oggetto di una copertura che possa facilitare la partecipazione anche delle associazioni più piccole o con mezzi minori.

È ovvio che per gli eventi maggiori, come la Sagra dell’Uva, sia già il Comune a sobbarcarsi tali spese, ma su eventi minori, queste sono spesso a carico delle singole associazioni. Spetterà poi agli Assessorati valutare le singole situazioni e le singole progettualità che potranno usufruire di tale fondo in un ambito di interesse collettivo e di promozione territoriale, attraverso un Regolamento la cui bozza mi farò carico di fornire insieme alla proposta.

Vorrei precisare che l’uso del Fondo dovrà essere sempre vincolato ad eventi concordati ed approvati dall’Amministrazione, onde evitare benefici a singoli o ad ‘amici’, come spesso accade.

Credo sia fondamentale, e mi pare che sia questa la volontà palesata da questa Amministrazione in varie occasioni pubbliche, la possibilità di coinvolgere sempre di più queste importanti realtà che caratterizzano sia il Centro Storico che la pianura e che tengono vivo il paese, creando un fondo che le aiuti ad affrontare spese che a volte sono proibitive per un’associazione che si basa sulla buona volontà ed i volontari.

Convinta della bontà e dell’opportunità di questa proposta, con una mozione chiederò ai colleghi consiglieri di maggioranza e di opposizione, nonché al Sindaco e alla Giunta, l’impegno a rinunciare al proprio gettone e alle indennità di carica e dare un contributo concreto e nuove possibilità a tutti i cittadini che tramite le associazioni, si adoperano ogni giorno per far crescere Marino.”

Marino, 26 luglio 2016

Per info: Franca Silvani 3397271634

Marino: domenica 17 luglio a Villa Desideri ci sarà la I^ Festa delle Associazioni – ViviMarino.com

locandina festa coordinamentoMarino: domenica 17 luglio a Villa Desideri ci sarà la I^ Festa delle Associazioni – ViviMarino.com.

Quasi 30 associazioni incontrano cittadini ed Amministrazione.

Un esempio di collaborazione per e con la città.

 Si terrà domenica 17 luglio dalle 18,00 in poi a Villa Desideri, Marino (Roma), la I^ Festa delle Associazioni – vivimarino.com, un’occasione importante per far conoscere le attività delle associazioni e fondazioni marinesi, nel settore culturale e sociale ed incontrare la nuova amministrazione proprio sul luogo oggetto del progetto di riqualificazione presentato dal Coordinamento: il parco pubblico di Villa Desideri.

Un evento unico nella storia della città, perché mai tante associazioni, fondazioni e comitati si erano uniti per creare un momento di informazione e confronto con i cittadini e l’Amministrazione comunale. Per troppi anni le associazioni marinesi sono state divise da competizione, divisioni, inutili rivalità alimentate da chi guadagnava dal dividi et impera, ma allo stesso tempo impoveriva il tessuto sociale e culturale del paese.

Da alcuni mesi le realtà associative di tutti i tipi, invece, si sono unite e hanno cominciato a lavorare, ragionare e progettare insieme, pur conservando ognuna la propria individualità. Il Coordinamento non ha capi, non ha direttivi, ognuno ha pari dignità ed ognuno fa quello che può per contribuire a creare nuovi progetti per far crescere Marino ed i marinesi. Tutto con un unico motto fondamentale: il mutuo supporto.

Perché Villa Desideri? Il luogo, preziosissimo e centrale della storia marinese e romana del ‘700, da anni è stato lasciato in stato di abbandono dalle amministrazioni marinesi e il Coordinamento, partendo dal Progetto di gestione dell’edificio teatrale detto ‘Lo Scatolone’ all’interno del parco, recentemente ristrutturato grazie ai PLUS, mira ad una riqualificazione completa del luogo passando soprattutto dal coinvolgimento e dalla responsabilizzazione della cittadinanza in collaborazione con l’Amministrazione Comunale.

La Festa è stata organizzata a costo zero, con la sola forza di quasi 30 associazioni, fondazioni e comitati tra i 24 già membri del Coordinamento e quelli in attesa di entrare. Anche chi, di fatto, non ha potuto partecipare fattivamente, sarà presente a testimoniare l’eccellenza della propria attività sul territorio.

L’Amministrazione ha partecipato rendendo il luogo fruibile, mettendo la massima disponibilità e concedendo il Patrocinio all’iniziativa.

Il programma mira a dare una serie di esempi di attività delle associazioni, dal punto di vista sociale e culturale, incontrare l’Amministrazione per parlare del progetto dello Scatolone (ci sarà in quest’occasione anche il primo sopralluogo nell’edificio dalla nuova amministrazione) e dei progetti futuri e dimostrare che Villa Desideri può ridiventare un luogo simbolo della vita cittadina del Centro Storico.

Tra gli stand che esporranno le attività delle associazioni ci saranno anche progetti patrocinati dalla Regione Lazio, come il Progetto Eden della Fondazione San Michele Arcangelo, sensibilizzazioni a campagne sociali, come la donazione del sangue dell’Avis, la raccolta differenziata del Gruppo di Presenza Monsignor Grassi, l’assistenza ai disabili mentali e alle loro famiglie di Insieme contro i Pregiudizi e L’Un per L’Altro, i corsi di volontariato dell’ARVAS, la cura del benessere con Senza Frontiere Onlus e l’animazione per i bambini con i laboratori del Gruppo Scout Marino I.

Per la parte culturale, si sono prestate molte associazioni. L’Archeoclub presenterà la storia di Villa Desideri partendo dalle rappresentazioni di Villa Desideri fatte da Corot e Van Wittel nel ‘700 durante i secoli d’oro in cui era crocevia di artisti, letterati e grandi personaggi. Le stesse vedute saranno rappresentate oggi, dopo tre secoli, dagli artisti dell’Accademia Castrimeniense in un’estemporanea di pittura intitolata Villa Desideri: Presente Indicativo.

L’Associazione La Rua riproporrà sul viale della Mezzaluna il percorso di #SVICOLANDO tramite QRcode, che è una piccola trasposizione dell’audiotour del Centro Storico marinese, un esempio di come si possono associare le nuove tecnologie alla promozione del territorio e del settore turistico.

Punto a Capo Onlus, tramite la propria testata giornalistica Punto a Capo Online, curerà la parte informativa, con l’incontro con l’Amministrazione Comunale e con un’intervista sulla Marino del dopoguerra che precederà la proiezione del film SETTE ORE DI GUAI, di Totò, girato a Marino nel 1951 con attori presi tra i marinesi. La proiezione sarà curata da Gianni Alfonsi e dal Comitato di Quartiere Cave di Peperino.

L’Associazione Culturale Per l’Europa dei Comuni propone, nella bellissima cornice del Ninfeo, una Conferenza Didattica sulle origini della musica e della danza tenuta dal M° Mario Alberti, mentre la parte enogastronomica sarà curata dalle Associazioni Slow Food Marino Castel Gandolfo e Il Bene Comune della terra – Greenmind, con prodotti tipici del territorio.

Altre associazioni, come Lo Storico Cantiere, Arte e Costumi Marinesi, l’Accademia Internazionale Città di Roma, pur non organizzando eventi specifici, saranno presenti con gli stand dimostrativi delle attività di eccellenza che le contraddistinguono.

Un’unione proficua di attività sociale, culturale e gastronomica che dimostra come le Associazioni possono creare circuiti virtuosi sia in funzione di formazione e sensibilizzazione della cittadinanza che di un’offerta turistica di rilievo.

Infine, durante la Festa, ci sarà, nei momenti più significativi, la diretta della trasmissione 4 AMICI AL BAR (@4ABMarino) in onda su Facebook, che con le prime 4 dissacranti puntate ha avuto un record di più di 10.000 visualizzazioni complessive in pochi giorni.

 

 

PROGRAMMA DETTAGLIATO:

Ore 18.00 Piazzale

  • Apertura stand espositivi associazioni
  • Animazione bambini con laboratori ludici e trucco bimbi (Gruppo Scout Marino I)
  • Raccolta Differenziata: cos’è, perché è necessaria e come si fa – Verso una Marino che si Differenzia (P. Monsignor Grassi)

Viale Mezzaluna e Ninfeo

  • Inizio estemporanea di pittura: Villa Desideri, presente indicativo (Accademia Castrimeniense)
  • #SVICOLANDO ovvero una piccola trasposizione in Villa Desideri dell’audiotour del Centro Storico di Marino (La Rua)

Ore 18.30 Piazzale

  • Incontro con l’Amministrazione Comunale e il Consiglio Comunale, presentazione del Coordinamento, idee per la riqualificazione di Villa Desideri e Progetto dello Scatolone
  • A seguire Sopralluogo allo Scatolone

Ore 20.00 Ninfeo

  • Villa Desideri dal ‘700 ad oggi, breve introduzione sull’importanza storica della Villa (Archeoclub Colli Albani)

Ore 20.30 Ninfeo

  • Conferenza didattica sulle origini della musica e della danza del M° Mario Alberti ( Cult. Per l’Europa dei Comuni)

Piazzale

  • Apertura stand per una cena con prodotti del territorio (Slow Food Marino e Castel Gandolfo e Il Bene Comune della Terra)

Ore 21.30 Piazzale

  • Proiezione del film SETTE ORE DI GUAI di Totò, girato a Marino nel 1951, preceduto da una breve intervista sulla Marino dei tempi d’oro del cinema (Gianni Alfonsi, Punto a Capo Onlus e Comitato di Quartiere Cave di Peperino)

All’allestimento delle strutture hanno partecipato: Comitato di Quartiere Borgo Garibaldi, Comitato Madonna de U Sassu, Comitato di Quartiere Cave di Peperino, Avis Comunale Marino, Punto a Capo Onlus, Arcobaleno Rotante, Accademia Castrimeniense, M5S, Cristiano Consoli, Mario Carbonari, Francesco Leandri.

 

Le Associazioni che hanno partecipato sono sia di Marino Centro che delle frazioni:

Accademia Castrimeniense

Accademia Internazionale Città di Roma

Archeoclub Colli Albani

Arcobaleno Rotante

Arte e Costumi Marinesi

Avis Marino

Fondazione San Michele Arcangelo Onlus

Gruppo Scout Marino I ASCAR

Il Bene Comune della Terra – Greenmind

Insieme contro i pregiudizi

L’Un per l’altro

La Rua

Punto a Capo Onlus

Senza Frontiere Onlus

Lo Storico Cantiere

Gruppo di Presenza ‘Monsignor Grassi’

Comitato di Quartiere BORGO GARIBALDI

ARVAS GOL 49 Ospedale di Marino

Associazione Culturale Roma Arte e Spettacolo

MarinoAperta Onlus

Associazione Culturale Per L’Europa dei Comuni

Slow Food Marino e Castel Gandolfo

Associazione Amici della Danza

Grottaferratafido Onlus

Comitato di Quartiere Cave di Peperino

Comitato Madonna de U Sassu

 

Marino, 14 luglio 2016

 Per info: info@vivimarino.com, Francesca Marrucci 392 8349631