Roma: i lavoratori della ITALECO scrivono ad Alemanno e raccontano la loro storia. “Egregio Signor Sindaco, ci darà mai una risposta?”
I lavoratori ITALECO, dopo il fallimento della società in febbraio, hanno scritto al Sindaco Alemanno una lunga lettera in cui raccontano la loro odissea. Ricordano al Sindaco le tante rassicurazioni fatte dallo stesso Primo Cittadino, che però non hanno portato ai risultati sperati e chiedono risposte sul loro futuro e sulle loro professionalità.
Ecco alcuni brani della lettera, allegata in versione integrale con il volantino prodotto per non far dimenticare ai cittadini, agli amministratori e agli organi di informazione che questi lavoratori, ad oggi, ancora attendono risposte.
“Egregio Signor Sindaco, noi lavoratori Italeco impegnati per anni nella gestione dei dati territoriali a supporto del Comune di Roma, Le vogliamo ricordare che la società e’ fallita a febbraio del corrente anno, fallimento avvenuto dopo molti mesi di mancato pagamento degli stipendi. Questa situazione ha avuto origine con la risoluzione dei rapporti contrattuali, relativi al condono edilizio ed alla gestione del territorio, tra il Comune di Roma e la Gemma Spa e conseguentemente nell’interruzione delle attività svolte da Italeco per il committente finale Comune di Roma, Continua la lettura di Roma: i lavoratori della ITALECO scrivono ad Alemanno e raccontano la loro storia. “Egregio Signor Sindaco, ci darà mai una risposta?”→
L’appuntamento è domani mattina, giovedì 10 giugno, alle 9.30 a Piazza San Marco, ai piedi della scalinata del Campidoglio.
I 34 lavoratori Italeco-Gemma, stanchi di essere dimenticati dai media e dal Comune, hanno chiesto al Sindaco Gianni Alemanno di riceverli e di prendere un impegno per la risoluzione anche del loro caso, non solo della situazione dei lavoratori della GEMMA, società che ha inglobato la Italeco.
“Fino ad adesso il Comune di Roma ci ha deliberatamente ignorato” afferma Marco Carletti, Segretario della FILLEA CGIL Roma e Lazio. “Abbiamo incontrato assessori e Presidenti di Commissione che hanno fatto tutti ‘a scarica barile’, dileguandosi al momento opportuno. E’ ora che Alemanno prenda in mano la situazione, come ha fatto per i lavoratori della più grande GEMMA.”
“A latere della richiesta fatta al Sindaco di Roma” continua AnnaPallotta, Segretaria della Feneal Uil, “abbiamo presentato una richiesta alla Regione di istituire un tavolo con le parti in causa nella situazione Italeco. Ieri c’è stato un incontro in Prefettura per i dipendenti GEMMA, ma della sorte dei 34 lavoratori Italeco sembra non interessare nessuno. Eppure sono anche loro del gruppo GEMMA!“
“Aspettiamo che Alemanno ci riceva” conclude Raffaele Galisai, Segretario della FILCA Cisl. “Se si rifiuterà insceneremo una protesta pacifica pubblica e non demorderemo sino a che qualcuno in Campidoglio non s’accorgerà di noi.”
Alla manifestazione parteciperà anche Roberto Cellini, Segretario generale della FILLEA CGIL Roma e Lazio.
Roma, 9 giugno 2010
PER INFO STAMPA: FILLEA Marco Carletti 328/7562488, FILCA Raffaele Galisai 335/5963295, Feneal Anna Pallotta 348/7303724
Si è tenuta stamattina l’assemblea dei lavoratori Italeco del gruppo Gemma che ormai da mesi sono senza stipendio e in cassa integrazione.
L’assemblea, aperta agli organi di informazione, è servita ad illustrare le conoscenze e le capacità professionali di quelli che sono, a tutti gli effetti, dei veri professionisti informatici, impiegati da anni nella gestione dei dati territoriali a supporto del Comune di Roma, in prima linea nella lotta e l’individuazione dell’abusivismo edilizio della Capitale (ma non solo) ed il pericolo che tutte queste skills siano vanificate dallo scandalo Gemma.
Il progetto VIS.T.A., elaborato dai 34 lavoratori oggi riuniti, che serve a monitorare il traffico, le pubbliche affissione, l’abusivismo, la pianificazione urbanistica, i vincoli e le aree protette, insomma tutto quello che riguarda la cartografia capitolina, con migliaia di informazioni associate, è attualmente usato dagli Uffici del Comune. Questo patrimonio andrà probabilmente disperso con la sorte dell’Italeco, fagocitata dalla crisi della Gemma.
“Dobbiamo ammettere una mancanza di interesse dal punto di vista politico sia da destra che da sinistra per le sorti di questi lavoratori.” ha affermato Marco Carletti, Segretario della Fillea Cgil “Del resto si sa che la lotta all’abuso edilizio è vista bene solo in teoria, perché alla fine è un gran serbatoio elettorale. La cosa pazzesca è che in questo modo si mandano in fumo 30 anni di investimenti nel settore, con uno dei progetti che più faceva somigliare Roma ad una capitale europea“.
“Ci stiamo attivando su vari livelli per tutelare questi lavoratori che, nel grande pasticcio ‘Gemma’, sono quelli che ci stanno rimettendo più di tutti, perché nessuno si ricorda di loro.” afferma Anna Pallotta, Segretaria della Feneal Uil “Abbiamo chiesto con una lettera di oggi al Presidente Polverini di istituire un tavolo per trovare una soluzione alla vicenda, perché la mobilitazione e la sensibilizzazione delle istituzioni su questo tema è estremamente importante. Ecco perché il prossimo passo, giovedì sarà direttamente Alemanno!”
“Ora pretendiamo un impegno scritto dal Sindaco di Roma, Gianni Alemanno, per tutelare questi lavoratori che hanno davvero dato al Comune degli strumenti fondamentali per il controllo e la gestione del territorio.” conclude Raffaele Galisai, Segretario della FILCA Cisl. “Non vogliamo più parlare con assessori e presidenti di Commissione che si sono dimostrati assolutamente inaffidabili. Vogliamo parlare con il Primo Cittadino e vogliamo una sua presa di posizione per i lavoratori Italeco. Se giovedì 10 giugno il Sindaco non ci vorrà ricevere, metteremo in atto una protesta civile, pacifica, ma ferma in Piazza del Campidoglio. E’ ora che anche i media diano risalto a questa vicenda, perché non possono esserci lavoratori ‘comodi’ e lavoratori ‘scomodi’.
L’appuntamento è per giovedì 10 giugno alle ore 10.00 in Piazza del Campidoglio per una manifestazione pubblica, in attesa di essere ricevuti dal Sindaco. E i tre Segretari, supportati dai lavoratori, non escludono che in caso di diniego, la protesta si faccia ricordare.
Roma, 7 giugno 2010
PER INFO STAMPA: FILLEA Marco Carletti 328/7562488, FILCA Raffaele Galisai 335/5963295, Feneal Anna Pallotta 348/7303724
Lunedì 7 giugno 2010 alle ore 12, presso la Fillea Cgil di Roma e del Lazio, in via Buonarroti 12, si terrà una conferenza stampa a cui parteciperanno anche i lavoratori ITALECO, che daranno dimostrazione del loro lavoro e delle loro capacità, valore aggiunto in questi anni per il governo del territorio e per l’affermazione della legalità.
Durante la Conferenza Stampa saranno illustrate la situazione finanziaria della ITALECO, le condizioni dei lavoratori e le richieste di FILLEA, FILCA e FENEAL per dare un futuro a queste professionalità in serio pericolo.
Questo appuntamento si dimostra essere di importanza fondamentale date le ultime vicende che hanno caratterizzato la società GEMMA. Infatti, la FILLEA CGIL di Roma e Lazio, la FILCA CISL di Roma e la FENEAL UIL di Roma e del Lazio, lanciano l’allarme sulle reali condizioni finanziarie e di prospettiva occupazionale dei 36 dipendenti dell’azienda “ITALECO S.p.A.” di Roma, impegnati totalmente nei servizi indispensabili per le pratiche di condono edilizio per conto della controllata società “GEMMA”.
L’azienda è una società di ingegneria specializzata nella realizzazione di banche dati territoriali, nei controlli e stime delle produzioni agricole, istituita per la valorizzazione e la salvaguardia delle risorse naturali del territorio romano, che ha sviluppato in questi anni un sistema informativo territoriale innovativo “VIS.T.A” per le Amministrazioni locali, strumento che si è rilevato fondamentale e all’avanguardia per i controlli, la programmazione, il governo del territorio e soprattutto la lotta all’abusivismo.
“Perché si rinuncia ad una risorsa così strategica ed innovativa? Il Comune di Roma come può pensare di combattere ad esempio l’abusivismo edilizio rinunciando allo strumento che si è rilevato più efficace negli ultimi anni e all’avanguardia su tutto il panorama nazionale?”
Questa la dichiarazione comune del Segretario della FILLEA CGIL di Roma e Lazio, Marco Carletti, per la FILCA CISL di Roma, Raffaele Galisai e del Segretario della FENEAL UIL di Roma e Lazio, Anna Pallotta, che continuano: “I lavoratori in stato di agitazione di ITALECO, da anni impegnati nella gestione dei dati territoriali a supporto del Comune di Roma e da mesi senza stipendio e in cassa integrazione in deroga (per il pagamento della quale si rischia di non avere i finanziamenti previsti dalla Regione Lazio), chiedono che non venga vanificato l’impiego di danaro pubblico con la dispersione di professionalità e di informazioni acquisite negli anni di lavoro, il reintegro a tempo pieno e pretendono quella dignità di lavoratori persa da quando non vengono più regolarmente retribuiti”
I segretari continuano ancora: “Se le nostre richieste non venissero ascoltate, non escludiamo anche azioni eclatanti che verranno illustrate durante la Conferenza Stampa“.
Roma, 4 giugno 2010
PER INFO STAMPA: FILLEA Marco Carletti 328/7562488, FILCA Raffaele Galisai 335/5963295, Feneal Anna Pallotta 348/7303724
La FILLEA CGIL di Roma e Lazio, la FILCA CISL di Roma e la FeNEAL UIL di Roma, lanciano un ulteriore grido di allarme, circa le condizioni dei 47 dipendenti della soc. ITALECO Srl, che per conto di GEMMA Spa, partecipata dalla stessa ITALECO per l’80% e per il restante dal comune di Roma, si occupano del trattamento dei dati territoriali e di fondamentali lavorazioni utili alle pratiche per il condono edilizio del comune stesso.
Nell’incontro del 30/11/2009, alla presenza dell’ass.re al Bilancio On Maurizio Leo le OO. SS. di CGIL, CISL e UIL categoria hanno illustrato le drammatiche condizioni economiche in cui versano i 47 dipendenti della soc. ITALECO, che ad oggi debbono percepire il saldo degli stipendi di settembre e ottobre ed tutto lo stipendio di Novembre.