Archivi tag: olimpiadi 2010

Roma: blocco dei lavori e crisi occupazionale nei cantieri della Metro C. Cellini (Fillea): “Non si può più andare avanti così. Il Comune si prenda le responsabilità del fermo nelle grandi opere”

Roberto Cellini

Roma: blocco dei lavori e crisi occupazionale nei cantieri della Metro C. Cellini (Fillea): “Non si può più andare avanti così. Il Comune si prenda le responsabilità del fermo nelle grandi opere”

I lavori di scavo meccanizzato delle gallerie per la realizzazione della METRO C di Roma, entro il mese di Luglio subiranno un blocco per non meno di 24 mesi. Lo scavo delle gallerie si fermerà nei pressi di Piazza Lodi, dopo di che le macchine TBM verranno smontate e trasferite altrove dal consorzio METRO C.

Il blocco dei lavori di scavo, comporterà l’esubero di circa 200 dipendenti diretti del consorzio stesso sommati ad altri 80 dipendenti di almeno altre due aziende, addetti a servizio delle “talpe” per la fornitura al montaggio dei conci di rivestimento delle gallerie e al trattamento dei fanghi reflui dello scavo.

Nonostante i proclami e le dichiarazioni di rito, assistiamo sbalorditi di fronte alla comunicazione del blocco dei lavori di scavo delle gallerie della METRO C di Roma. Questo fermo lavori è di  fatto dirompente sia per il blocco dell’opera che si fermerà probabilmente a S. Giovanni, ma ancora di più per le ricadute occupazionali dei circa 280 lavoratori coinvolti”. Così dichiara il Segretario generale della FILLEA CGIL di Roma e Lazio, Roberto Cellini, che poi continua: “Altri 280 posti di lavoro che vanno in fumo per l’incapacità della politica a condurre a termine un’opera di cui Roma ha estremamente bisogno. Nonostante il finanziamento, benché dimezzato rispetto ai progetti della tratta T3 (S. Giovanni – Colosseo), ci troviamo nel paradosso di parlare di licenziare 280 persone”. Continua la lettura di Roma: blocco dei lavori e crisi occupazionale nei cantieri della Metro C. Cellini (Fillea): “Non si può più andare avanti così. Il Comune si prenda le responsabilità del fermo nelle grandi opere”