Marino, Centro Anziani Cava dei Selci: noi sfrattati 1 anno fa, ancora senza locali!

Marino, Centro Anziani Cava dei Selci: noi sfrattati 1 anno fa, ancora senza locali!

Il Centro diurno per Anziani di Cava dei Selci, che rappresenta dal 1989 un forte punto di riferimento per la comunità locale, non si vuole rassegnare ad un futuro di incertezze.

            Esattamente un anno fa, al fine di reperire nuovi spazi da dedicare alle attività scolastiche dell’adiacente scuola per l’infanzia, siamo stati invitati dal Comune di Marino a liberare i locali e a riconsegnare le chiavi al settore Patrimonio, senza alcuna indicazione su eventuali locali di trasferimento del Centro stesso (così come da diritto ex art.4 del Regolamento dei Centri diurni per Anziani del Comune di Marino, Deliberazione del Consiglio Comunale n. 54 del 31.10.2012).

            Ricordiamo che tale iniziativa ha prodotto presso la comunità locale grande stupore e sdegno, fino ad ingenerare forme di protesta pacifiche che hanno visto la partecipazione degli iscritti del Centro insieme ad abitanti del luogo, con grande attenzione della stampa locale, ma anche nazionale (Il Messaggero).

Ricevuta l’intimazione dell’immediato rilascio dei locali ad opera della Polizia Locale, dopo aver avuto dal Comune di Marino grandi rassicurazioni su una rapida soluzione nel reperimento della nuova sede, il 26 giugno 2016 abbiamo riconsegnato le chiavi al Dirigente Area I, con l’accordo di lasciare almeno temporaneamente ingombri ed oggetti all’interno dei locali, non sapendo appunto dove poterli portare.

Adesso basta. È passato un anno e noi siamo ancora senza soluzione.

Basta parole, basta promesse: adesso è il momento che l’amministrazione agisca chiaramente, concretamente ed in tempi certi e brevi.

Non possiamo più aspettare e metteremo in campo ogni possibile azione tesa a vedere finalmente rispettati i nostri diritti, ad oggi pesantemente lesi.

Il Comitato di Gestione

Centro Anziani Cava dei Selci

Marino, 6 giugno 2017

Marino, Silvani (PD): dopo un anno finalmente convocata la Commissione Urbanistica e Lavori Pubblici, ma non una risposta alle esigenze dei cittadini da parte della Giunta 5 Stelle

Franca Silvani

Marino, Silvani (PD): dopo un anno finalmente convocata la Commissione Urbanistica e Lavori Pubblici, ma non una risposta alle esigenze dei cittadini da parte della Giunta 5 Stelle.

 Finalmente, ad un anno dall’insediamento del Consiglio Comunale e dalla nomina delle Commissioni Consiliari permanenti, IERI si è riunita per la prima volta la Commissione Lavori Pubblici e Urbanistica.

   Peccato che all’Ordine del Giorno ci fossero soltanto il Piano Territoriale Provinciale Generale (PTPG) e il Piano di Rischio Aeroportuale: argomenti importanti, ma insufficienti per il primo Ordine del Giorno dei lavori della Commissione Consiliare permanente Lavori Pubblici e Urbanistica, ad un anno dall’insediamento della giunta pentastellata.

     Dopo l’ultimo Consiglio Comunale, in cui, ricordiamolo, è stato approvato il Conto Consuntivo che ha certificato un avanzo di amministrazione di oltre 8 milioni di euro, ci aspettavamo di iniziare subito a lavorare per le opere pubbliche necessarie al territorio.

    Ci aspettavamo che ci dicessero da dove iniziare rispetto alle numerose necessità, che ovviamente non sono le necessità di una parte politica del Consiglio Comunale, ma sono le necessità di una intera Comunità.

       E solo ad esempio, avremmo desiderato sapere:

  1. A quando la sistemazione di strade e marciapiedi?
  2. A quando i lavori del fosso di Cave di Peperino che, ricordiamolo, non sono stati finanziati dalla Regione Lazio per l’esclusione dal bando causata dalla presentazione della richiesta fuori termine?
  3. A quando l’acquisto e la collocazione del prefabbricato da assegnare al Centro Anziani di Cava dei Selci (come da impegno), oramai sfrattato e privo di sede da oltre un anno?
  4. A quando la costruzione di nuove scuole, vista la enorme necessità di spazi didattici, necessità che il prossimo anno diventerà dramma?
  5. A quando e in quale parte del territorio iniziare la realizzazione degli allacci delle fogne e dell’acqua?
  6. A quando la valorizzazione di un’area come quella dell’ex mattatoio comunale ridotta ad un rudere e utilizzato solo per il parcheggio riservato al Comune?
  7. A quando la valorizzazione dell’area ex-lavatoio di Via Cesare Colizza, anche questa oramai in completo stato di abbandono?

   L’elenco potrebbe allungarsi oltre misura, ma da parte di questa amministrazione a 5 stelle non si risponde niente di niente.

    Non sarà che il nostro Sindaco non si muove oggi per fare “la sorpresa” poi, a ridosso delle prossime elezioni politiche o regionali?

    Il dubbio è lecito ed in questo caso saremmo di fronte a “cittadini prestati alla politica” con ingenuità da principianti o di fronte a “volponi” che ricalcano le becere strategie della vecchia politica? Proprio quella vecchia politica da cui hanno sempre preso le distanze? Come si dice? A parole…

      Intanto i Cittadini aspettano… e le stelle stanno a guardare.

Franca SILVANI

Segretario PD Marino

Consigliere Comunale, membro Commissione Consiliare permanente LAVORI PUBBLICI e URBANISTICA

 Marino, 6 giugno 2017

Per info: Franca Silvani 339 7271634