Marco Mesturini (Pd): “Storace la smetta di cercare pretesti e rispetti Pomezia”

Marco Mesturini

Marco Mesturini (Pd): “Storace la smetta di cercare pretesti e rispetti Pomezia”

            “Il tentativo maldestro di Storace di strumentalizzare le vicende giudiziarie che toccano un consigliere comunale di Pomezia, ma che non risultano fino ad oggi direttamente collegate ad alcuna attività amministrativa, sono inacettabili. – questa la dichiarazione di Marco Mesturini, vice presidente del Consiglio Comunale ed eletto del Pd di Pomezia, dopo le affermazioni dell’ex-governatore della Regione Lazio – Cercare di fare una polemica inerente il candidato del centrosinistra, Nicola Zingaretti, e il PD sono vergognose. Fra l’altro il consigliere comunale interessato questa mattina ha rassegnato le dimissioni, dimostrando un comportamento di correttezza che ricordo, per casi analoghi, non è stato tenuto dal centrodestra”.

“L’operato di Zingaretti come presidente della Provincia di Roma è un esempio di buona amministrazione e di rinnovamento nei contenuti e nei metodi da adottare nella Pubblica Amministrazione. Certamente gli anni di governo del centrodestra alla Regione Lazio hanno determinato problemi che ancora oggi pesano in settori fondamentali come ad esempio la sanità. Accostare le vicende di Pomezia alle questioni riguardanti la Provincia di Milano è offensivo e inaccettabile. Le domande che in maniera strisciante cercano di insinuare chissà quali sospetti sul PD di questo territorio, sono testimonianza di un comportamento intollerabile”.

“Il consenso elettorale del PD di Pomezia – aggiunge Mesturini – è frutto dell’impegno e del lavoro di tanti militanti che ogni giorno si impegnano in maniera disinteressata per affrontare i problemi della nostra città. Storace dovrebbe rispettare l’impegno “civico” di tanti militanti e amministratori locali, che senza stipendi d’oro, indennità e vitalizi affrontando in prima linea i problemi dei cittadini. Molti di noi, ogni giorno, sottraggono tempo al proprio lavoro e alla famiglia per realizzare aree verdi attrezzate per i bambini, garantire servizi sociali adeguati ai cittadini, riuscire ad aprire una biblioteca, portare solidarietà ai lavoratori di aziende in crisi e tante altre attività d’impegno civile, che forse non appartengono al bagaglio di esperienze politiche dell’on. Storace.”

“Se il Sig. Storace vuole confrontarsi con Zingaretti – conclude il consigliere del partito Democratico – lo faccia cercando di parlare di temi e argomenti inerenti questioni programmatiche ed eviti, invece, di cercare argomenti strumentali che trasmettono un immagine distorta e negativa della nostra città, attraverso un clima di sospetto e di strisciante insinuazione, che probabilmente nasce dalla mancanza di argomenti e contenuti”.

Pomezia, 13 dicembre 2012

Per info: Marco Mesturini 334 6635043

Roma: un altro incidente grave alla ‘Nuvola’. Fillea-Cgil: “La questione sicurezza non è una priorità per le imprese e in tempo di crisi, è la prima ad essere sacrificata!”

Roma: un altro incidente grave alla ‘Nuvola’. Fillea-Cgil: “La questione sicurezza non è una priorità per le imprese e in tempo di crisi, è la prima ad essere sacrificata!”

         Un altro incidente, un altro operaio caduto da un solaio a Roma. Il luogo è la famosa ‘Nuvola’ di Massimiliano Fuksas, in costruzione all’Eur dall’Impresa Condotte SpA.

Donato Mariani ha 41 anni e ieri alle 13.30 doveva sistemare dei cavi elettrici in una posizione obbligata, ma l’itercapedine su cui è passato, anche se sembrava terminata e solida, senza nessuna segnalazione di pericolo, non lo era e Donato è caduto, facendo un salto di oltre 4 metri.

Miracolosamente ancora vivo, ma con traumi e fratture serissimi, è stato soccorso e portato d’urgenza al Sant’Eugenio, dov’è attualmente ricoverato in prognosi riservata. Donato era un delegato della Fillea-Cgil, con una formazione completa sulla sicurezza, eppure non è bastato a salvarlo.

Il problema della sicurezza non è una priorità per le imprese, questo sia per quello che riguarda i piccoli cantieri che per le grandi opere – afferma Valter Fadda, Segretario di zona della Fillea-Cgil – I tempi lavorativi sempre più stretti e pressanti portano a trascurare pericolosamente l’applicazione delle norme di sicurezza, mettendo in pericolo, come è successo al nostro delegato, anche chi formazione l’ha fatta seriamente.

         Di questo incidente abbiamo saputo perché si tratta di un’opera importante e uno dei nostri delegati è stato chiamato in causa, ma è solo la punta dell’iceberg. Roma è teatro di una situazione degradata in cui gli incidenti si susseguono ininterrottamente. In tempi di crisi, la prima voce ad essere sacrificata nei cantieri è proprio la sicurezza e sono poi i lavoratori a farne le spese.

         Questo è il secondo incidente alla ‘Nuvola’ e neanche qualche settimana fa, proprio in questo cantiere, si è tenuto un convegno sulla sicurezza. Il problema è che spesso le norme e la formazione rimangono teoria, mentre la pratica quotidiana stanno diventando questi incidenti.

         Auspichiamo – conclude Fadda – di non dover tornare ad aggiungere casi a questa triste conta e che questo incidente sia un monito da prendere molto seriamente”.

 

Roma, 11 dicembre 2012

 

Info per la Stampa: Valter Fadda  348 3707093