Giornata della libertà dei semi al Mercato Contadino Capannelle

GiornataLIBERTA'deiSEMI2016Giornata della libertà dei semi al Mercato Contadino Capannelle

Domenica 6 marzo 2016 all’interno dell’Ippodromo Capannelle

Tutti i produttori agricoli, gli appassionati di orti e chi ama avere con “le mani nella terra” sono invitati a partecipare alla 4° GIORNATA della LIBERTA’ dei SEMI organizzata in collaborazione con l’Orto Botanico dell’Università di Tor Vergata, al Mercato Contadino Capannelle  che,  per l’occasione dalle 9 alle 17, si svolgerà all’interno dell’Ippodromo, come di consueto con oltre 50 aziende agricole del territorio e artigiani del riciclo e del riuso.

Si potranno portare semi per affermare e difendere la libertà di conservare, utilizzare e scambiare le sementi: una campagna globale per sensibilizzare cittadini e istituzioni intorno ai temi della biodiversità e della sicurezza alimentare. Moltissime le associazioni del territorio che sostengono questo progetto: Libera, Greenpeace gl Roma, Emergency, Salviamo il paesaggio, Medici senza frontiere, Castelli Romani Green Tour, Lux Terrae tutti insieme per difendere la centralità della tematica “CIBO”, fondamentale  per i diritti della cittadinanza e dell’ambiente.

Ore 10 Laboratorio del buon cibo per bambini: “Le mani in pasta” con l’associazione Ippopotamo Felice.

Ore 11 Laboratorio informativo “Biodiversità e conservazione del germoplasma” a cura di Roberto Braglia dell’Orto Botanico dell’Università di Tor Vergata. (progetto finalizzato alla tutela dell’ambiente e al recupero, valorizzazione e conservazione della biodiversità vegetale sul territorio italiano).

Ore 11,30 Laboratorio di panificazione naturale e dono della pasta madre a cura della chef Anna Possenti e dell’azienda agricola Umberto Di Pietro di Capena che ha recentemente ricevuto in dono delle sementi antiche di cereali dalla banca del seme di Lodi, dell’Università di Varese.

PIC NIC, come di consueto tante degustazioni e tanti prati a disposizione: la tiella di Gaeta, le verdure ripassate, panini vegani e non, il farro, la roveja un legume antico,  i vini del Consorzio Frascati doc docg, le birre artigianali del Birrificio Castelli Romani, la Gelateria Greed con gusti imperdibili, per l’occasione con il gelato alla birra artigianale L’Ariccina del Birrificio Castelli Romani, speziata dai sentori  agrumati e pepati, prodotta con il farro dell’agricoltura laziale.

Con la Giornata sulla libertà dei semi si continua a promuovere e diffondere i semi di colture ormai quasi dimenticate e conservate gelosamente dai coltivatori dell’agricoltura contadina locale.

«Ogni seme è l’incarnazione dei millenni di evoluzione della natura e dei secoli di riproduzione da parte degli agricoltori. E’ l’espressione pura dell’intelligenza della terra e delle comunità agricole. Tutelare i semi la cui diversità è oggi messa in serio pericolo dall’azione delle multinazionali e da leggi e trattati internazionali che consentono di brevettare ciò che è naturale e biologico”, questo il messaggio lanciato da Vandana Shiva che, proprio come un seme, il Mercato Contadino Castelli Romani ha raccolto nel corso del tempo ospitando ogni anno le Giornate sulla Libertà dei semi.

Partecipazione straordinaria del panettiere cantautore Sandro Petriglia creatore delle bontà artenesi e vincitore del Palio di Montefortino 2012 con la canzone “E’ la tera mea”, che accompagnerà con la sua chitarra i colori e sapori del mercato contadino.

Per ricordare tutti insieme Silvio, il mugnaio buono, tutti i produttori hanno desiderato dedicare proprio a lui questa iniziativa e la locandina.  Saranno presenti in questa giornata – alla quale  avrebbe partecipato con gioia – la sorella Claudia e tutti gli amici.

Inoltre per tutti i bambini il battesimo della sella dalle 15.00 alle 17.00 grazie a istruttori qualificati e dalle ore 14.45 per gli appassionati ci saranno corse di elevato spessore tecnico tra cui  il Premio Donatello,​ storica corsa di avvicinamento alle classiche primaverili.

Vi ricordiamo che tanti produttori del territorio si danno appuntamento per diffondere la filiera corta ed il mangiare locale ai Castelli Romani e a Roma Capannelle, ecco dove e quando, dalle 8,30 alle 13,30.

Tutti sono invitati a portare sempre con sé la sporta per evitare lo spreco di plastica!

Ariccia (mercoledì, sabato e domenica al parco dello Sporting Club via delle Cerquette 65);

Albano Laziale (sabato piazza Guerrucci e domenica Piazza Pia);

Frascati (martedì e venerdì via Grotte Portella, 12 area Tor Vergata, Bar dolce-amaro);

Genzano (sabato via Emilia Romagna);

Grottaferrata (domenica, piazza De Gasperi);

Pavona (sabato piazza Berlinguer);

Rocca di Papa (giovedì piazza De Gasperi, ad appena un km da Squarciarelli, Grottaferrata);

Roma Capannelle tutte le domeniche via Appia Nuova, 1245 nel piazzale dell’Ippodromo.

Roma, 24 febbraio 2016

Allegati: foto e relazione dell’Università di Tor Vergata

INFO 389 8830642 info@mercatocontadino.org

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Buon cibo!

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Giornata della Libertà dei Semi al Mercato Contadino Castelli Romani.

Ippodromo delle Capannelle domenica 6 marzo 2016

Laboratorio informativo: “Biodiversità e conservazione del Germoplasma”

Roberto Braglia, Orto Botanico, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”

Il termine biodiversità deriva dall’inglese biodiversity, letteralmente significa “varietà degli organismi viventi” ed esprime l’insieme delle differenze osservabili negli organismi. Il termine è valido a tutti i livelli da quello cellulare, organistico e sovraorganismico; può essere applicato alle piante, agli animali, all’uomo, ai virus, ai batteri, ai funghi. Inoltre esso deve essere sempre incardinato all’unità verso cui si riferisce che può essere l’habitat, l’ecosistema, la biosfera: in ogni caso le specie viventi sono legate in un equilibrio dinamico che è alla base del funzionamento dell’unità. Il termine è definito dalla Convenzione delle Nazioni Unite (1992), elaborata a Rio de Janeiro, come: “la variabilità degli organismi viventi di tutte le fonti, inclusi, tra l’altro, quelli terrestri, marini e di altri ecosistemi acquatici e i complessi ecologici di cui essi fanno parte; essa comprende la diversità all’interno delle specie, tra le specie e negli ecosistemi”. Appare evidente che la biodiversità non è un concetto statico ma dinamico e in continua evoluzione. L’evoluzione è il meccanismo che permette ai vari organismi di modificarsi ed adattarsi alle condizioni variabili della terra; ciò si traduce in un insieme dinamico che favorisce nuove specie e ne estingue altre. Quindi da sempre ci sono state specie estinte o minacciate di estinzione. La preoccupazione attuale è che negli ultimi 50 anni ciò non si sta verificando in modo naturale con l’intervento solo del meccanismo dell’evoluzione; in particolare le attività umane interferiscono in questo equilibrio “biodiversità versus evoluzione” in modo drammatico e l’uomo attraverso lo sfruttamento delle risorse accelera il tasso di estinzione delle specie significativamente. Negli ultimi anni, il regresso della flora spontanea ha raggiunto ritmi preoccupanti in tutto il pianeta. 40 mila specie vegetali rischiano di estinguersi nei prossimi 50 anni si parla, pertanto, della possibilità di perdere un quarto della diversità biologica del pianeta. Le piante oggi esistenti e quelle conservate sono il risultato di 3000 milioni di anni di evoluzione e di 12 mila anni di coltivazione e selezione, ma solo tre quarti hanno un’importanza economica ed entrano a far parte di preponderanza nell’interesse dell’uomo.

La perdita di biodiversità sta diventando un grosso problema a livello mondiale di crescente importanza per il pubblico, i politici e le imprese. Una possibile soluzione per ridurne il tasso di perdita è un radicale cambiamento di comportamento di cittadini, politici e grandi aziende verso l’ambiente utilizzando o promuovendo anche “incentivi economici”.

La diversità genetica, che viene continuamente erosa, è la chiave di volta anche per la sicurezza alimentare. La ricchezza di varietà di piante coltivate è alla base della biodiversità agricola. Delle oltre 7.000 specie che sono coltivate, oggi solo 150 specie di piante compongono la dieta della maggioranza della popolazione del mondo. Di queste, solo 12 specie forniscono oltre il 70% dei prodotti alimentari, 4 specie – riso, mais, frumento e patate – costituiscono oltre il 50% dell’approvvigionamento di cibo e 30 colture forniscono il 90% del fabbisogno calorico della popolazione umana. Si stima che nell’ultimo secolo siano scomparsi i tre quarti della diversità genetica delle colture agricole.

Anche in Italia, la perdita di organismi viventi non riguarda solo le popolazioni selvatiche ma tocca in misura drammatica le varietà di piante domestiche. Prima della Seconda Guerra Mondiale venivano coltivate 400 varietà di grano, oggi ne restano la metà; di 40 varietà di Crucifere (cavolo, rapa, cavolfiore, colza, senape, ravanello, rucola, ecc) principalmente 5 sono oggi oggetto di coltivazione; l’80% di mele prodotte appartiene a soli 3 cultivar. Le Regioni hanno attivato diverse regolamentazioni per il recupero, la caratterizzazione e la tutela di antiche varietà di piante alimentari e non, con lo scopo di riprodurre il materiale di propagazione ritrovato. La Regione Lazio ha emanato la Legge Regionale n. 15 del 2000 e al DM 5/3/2001 per la difesa dell’agrobiodiversità. Analoghi interventi sono stati applicati dalle regioni per la tutela delle risorse genetiche autoctone. La Banca della Biodiversità dell’Orto Botanico dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata è una piattaforma di raccordo tra le diverse relatà regionali, i parchi, gli enti di ricerca, gli orti botanici le università e tutte le realtà italiane che si occupano di conservazione dei semi e del germoplasma in tutte le sue forme.

L’obiettivo principale del progetto è la conservazione delle risorse genetiche delle specie vegetali arboree, arbustive ed erbacee minacciate di estinzione, operando ex-situ (raccolta e conservazione nella Banca della Biodiversità dell’Orto Botanico di collezioni rappresentative della variabilità genetica). La piattaforma Banca della Biodiversità svolge due funzioni essenziali: conservazione e ricerca, da un lato, valorizzazione a favore degli impieghi sul territorio, dall’altro.

 

FULL CONTACT. Il campione del mondo Gabriele Casella protagonista nel bilaterale Italia-Norvegia dopo l’incontro con il Presidente della Repubblica.

PROCLAMAZIONE ITALIA NORVEGIA Gabriele CASELLAFULL CONTACT. Il campione del mondo Gabriele Casella protagonista nel bilaterale Italia-Norvegia dopo l’incontro con il Presidente della Repubblica.

Domenica sera, 21 febbraio, a Roma, sul quadrato del ring di un affollatissimo Palatorrino, in una bella serata organizzata dalla FIKBMS/DSA/CONI, il fighter Gabriele Casella ha nuovamente sconfitto uno tra i miglior atleti internazionali di full contact, il tedesco Victor Frohlic.

Casella sembra ormai l’unico italiano in grado di sconfiggere Frohlic che, come ci ricorda Paolo Liberati, preparatore tecnico della nazionale di full contact, “è un atleta con il dente avvelenato contro l’Italia dopo che a BILBAO, nel 2014, il nostro Casella lo ha privato della vittoria ai campionati europei”.

Dopo quella sconfitta agli europei che gli costò anche una ricchissima borsa raccolta dai suoi sponsors, sembra “dare la caccia” agli italiani su tutti i ring d’Europa, cercando una rivincita. Anche per questo ieri sera ha preso parte al bilaterale Italia-Norvegia, dove gli atleti delle due Nazioni si sono dati battaglia sul ring. I combattenti norvegesi erano guidati dal tecnico della nazionale Daimi Akim.

Presid.MATTARELLA con G.CASELLA  2016Ma Casella anche stavolta è riuscito a mettere il suo avversario all’angolo, vincendo per verdetto unanime dei giudici di gara, dopo aver fatto sfoggio di tutto il suo spettacolare repertorio di colpi di braccia e di gambe. Nel Full Contact i colpi di braccia sono fondamentali, come nel pugilato, altro sport praticato dal campione romano. “Sì, ero molto preparato atleticamente, ma in questa disciplina è la testa che ti fa vincere!” ha dichiarato nel post gara Gabriele Casella, che nel novembre scorso all’oro europeo ha aggiunto a Belgrado anche quello mondiale, categoria K1.

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha voluto recentemente incontrarlo per premiarlo al merito sportivo nel corso di un incontro in cui il giovane fighter ha consegnato al padre spirituale di tutti gli italiani un lungo messaggio personale. “Ho scritto tutta la notte questa lettera al Presidente della Repubblica per raccontargli le nostre speranze di giovani per un paese che deve tornare a vincere. Non solo nello sport.”

Ora nuovi importanti appuntamenti attendono Gabriele. Il 30 aprile a Roma, all’Atlantico live (ex Palacisalfa), nel tempio del rock, la sfida con il mitico atleta Thai Ekapop Sor Klinmee, il re mondiale della Muay thai, in uno degli incontri di maggior interesse degli ultimi anni.

A giugno Gabriele sarà a Montecarlo, in un internazionale con i migliori fighters del mondo.

Poi tornerà a dedicarsi alla boxe, disciplina dove ai campionati Assoluti ha conquistato il primo posto nel Lazio ed il terzo a livello nazionale.

Il decano dei giornalisti della boxe, Alfredo Bruno, dopo averlo visto combattere, ha scritto su di lui parole che fanno presagire nuove soprese: “Casella è un’altra novità, una ventata nuova che dimostra l’abilità di un veterano unite all’incisività ed alla velocità di un ventenne”.

PRESS4MEDIANEWS

 

Nella foto 1 Gabriele Casella al Quirinale con il Presidente della Repubblica.

Nella foto 2 Gabriele Casella al momento della proclamazione dopo la vittoria contro Victor Frohlic

Mauro Uzzeo, autore di Dylan Dog e Orfani ospite di Punto a Capo Onlus il 28 febbraio

LOcandina Mauro Uzzeo piccMarino: domenica 28 febbraio MAURO UZZEO, uno dei più grandi talenti italiani nella sceneggiatura, autore di Dylan Dog, Orfani e tanto altro, viene a presentare il suo primo romanzo ‘NON TI STAVO CERCANDO’

È un’eccellenza italiana, uno dei talenti di maggior successo, parte di quel gruppo di ‘sognatori di utopie concrete‘ che hanno accompagnato negli ultimi 30 anni una generazione di amanti di fumetti, Mauro Uzzeo è ormai uno dei più validi e apprezzati sceneggiatori italiani, che passa dai fumetti di Dylan Dog e Orfani, ai progetti di impegno sociale, ai videoclip musicali ai film, in un turbinìo di attività e stimoli che ci regalano sempre prodotti emozionanti.

La sua biografia, se paragonata all’età, lascia a bocca aperta ed evidenzia che Mauro è un talento prezioso che ormai si è consolidato in eclettica certezza. Tra gli ideatori e fondatori dell’ARF, il nuovo festival del fumetto di Roma, è ora impegnato in un nuovo film, il primo prodotto dalla Bonelli insieme a Sky, dal titolo MONOLITH, che lo vede di nuovo al lavoro con Roberto Recchioni. Con l’erede di Sclavi, è anche tra i componenti di Uno Studio in Rosso.

Con Mauro abbiamo già presentato il progetto #cosedauomini alle scuole di Marino, finanziato dal Ministero delle Pari Opportunità per la sensibilizzazione contro la violenza sulle donne e abbiamo visto l’effetto che fa ai ragazzi. Il successo, infatti, non lo ha cambiato da quando, ragazzino, passava le ore a parlare di fumetti all’edicola del paese. L’entusiasmo, la voglia di fare, di condividere caratterizza da sempre il suo lavoro ed il suo modo di essere, con un riguardo particolare agli altri e ai più giovani.

Incontriamo Mauro presso l’associazione Punto a Capo Onlus a Marino, Via Antonio Fratti, 19° – Piazza Matteotti, DOMENICA 28 FEBBRAIO alle 17,00, per parlare di vita, fumetti, l’ARF, ma soprattutto del suo primo romanzo NON TI STAVO CERCANDO. 

Il libro, che porta lo stesso titolo del blog dell’autore, è stato così presentato dallo stesso: “Avete presente quando una di quelle idee sceme, si insinua sotto pelle e piano piano prende il posto di tutte le altre cose serie cui dovreste dedicare il cento per cento delle vostre attenzioni?

Ecco.

Quell’idea scema è diventata un libro che ho appena finito di scrivere.

È una cosa piccola che incidentalmente si intitola come questo blog e ha una copertina che dovrebbe ricordarvi qualcosa.

Ma la storia dentro è tutta nuova.”

Per parlarci di questa storia, della sua vita passata e dei suoi progetti futuri, Mauro Uzzeo sarà con noi e ci farà dare una sbirciata nel suo mondo tramite parole, immagini, musiche… e una sorpresa.

Ingresso gratuito.

Chi è Mauro Uzzeo?

Attivo a 360° nel campo dell’intrattenimento, Mauro Uzzeo è da anni al servizio del fumetto, del cinema  e della televisione.

In ambito fumettistico spazia dall’editoria indipendente (Montego, Edizioni BD, Coniglio Editore, Bao e NicolaPesceEditore) a quella della grande distribuzione (Editoriale Aurea, Sergio Bonelli Editore) e oggi è uno degli sceneggiatori dello staff di Orfani e di Dylan Dog, il secondo fumetto più venduto d’Italia.

Dal 2001 svolge l’attività di sceneggiatore e regista di cortometraggi animati (Tricky’n’Ducks, Il Bambino che ha spento le stelle), spot televisivi (Coca-cola, Vodafone, Particella di Sodio dell’Acqua Lete) e videoclip musicali (Tiromancino, Jovanotti, Subsonica, Planet Funk, Coolio & Snoop Dogg), attività che porta avanti tuttora (recenti le uscite dei suoi ultimi videoclip: Dimentichiamoci realizzato per il nuovo singolo di Bungaro feat. Paola Cortellesi e I’m Over della band Hedy Lamarr, con la partecipazione di Olga Shapoval e la fotografia di Davide Manca) ottenendone riconoscimenti italiani e internazionali (premiato al Future Film Festival, ai Castelli Animati e al festival internazionale Animago).

Insegna comunicazione e narrazione cross-mediale e affianca Iginio Straffi nella realizzazione delle avventure delle fatine Winx, sia nella loro incarnazione televisiva sia in quella cinematografica. Porta a termine l’impresa di consegnare nelle sale italiane e internazionali, il kolossal animato in computer grafica Gladiatori di Roma, grazie al lavoro e alla dedizione di tutto il team della Rainbow Cgi, società di cui è stato – dal 2006 al 2012 – direttore responsabile del reparto creativo. Per la Lucky Dreams di Andrea Lucchetta realizza le sceneggiature di Spike Life, serial tv di 23 puntate, coprodotto dalla Rai e rivolto a un pubblico di adolescenti.

In campo cinematografco, dopo aver lavorato agli effetti visivi del film L’ultimo terrestre (esordio alla regia del fumettista/illustratore Gipi) che gli sono valsi la prestigiosa nomination per il David di Donatello, e aver curato la regia della sigla animata del film di Fausto Brizzi Com’è bello far l’amore, entra a far parte dello staff degli autori Wildside, per la quale sta scrivendo due lungometraggi.

Continua ad essere una delle penne in forza al magazine XL di Repubblica e dopo aver girato #Cose da Uomini – serial web prodotto da Fish-Eye insieme al Dipartimento delle pari opportunità – per sensibilizzare sul tema della violenza sulla donna, ha scritto, su soggetto di Roberto Recchioni e per la regia di Ivan Silvestrini, le sceneggiatura di MONOLITH, primo lungometraggio prodotto dalla Sergio Bonelli Editore, Sky e Lock & Valentine, tratto dall’omonima graphic novel scritta insieme a Recchioni per i disegni di Lorenzo LRNZ Ceccotti.

Dopo Monolith scrive The Cab, un altro thriller cinematografico che, con Monolithha in comune l’essere completamente ambientato all’interno di un’automobile, e Mauro, in tutta la sua vita, di automobili, non ne ha mai guidata una.

Ma giura di iscriversi presto a scuola guida.

Membro del collettivo Uno Studio in Rosso, nel 2015, insieme a Gud, Paolo Campana, S3keno e Fabrizio Verrocchi, inventa l’ARF!, festival romano che vede il fumetto tornare protagonista anche nella capitale!

Nasce il 25 agosto del 1979 cominciando malissimo e migliorando man mano.

Marino, 24 febbraio 2016

 Per info: Francesca Marrucci 392 8349631

MARINO, PD, PSI E IDV UN’INTESA PER LE ELEZIONI E L’APERTURA NEL SEGNO DELLA DISCONTINUITÀ CON IL PASSATO.

palazzo colonna marinoMARINO, PD, PSI E IDV UN’INTESA PER LE ELEZIONI E L’APERTURA NEL SEGNO DELLA DISCONTINUITÀ CON IL PASSATO.

          Ieri, 8 febbraio, le delegazioni di PD PSI e IDV si sono incontrate nella sezione PD di S. M. Mole, si sono confermate le intese bilaterali sottoscritte nei precedenti incontri e si è concordato di costituire il nucleo centrale della coalizione di centrosinistra, coerentemente con il proprio impegno politico a sostegno del Governo Nazionale.

Si è anche convenuto che il partito di Sinistra Ecologia e Libertà (SEL), il quale partecipa alla maggioranza di centrosinistra nella Regione Lazio e nei Comuni dove si andrà al voto nella prossima primavera, è parte integrante del centrosinistra, così come la lista civica Liberazione in corso.

Per quanto riguarda l’apertura già in atto alle realtà civiche provenienti da altre esperienze, abbiamo apprezzato e valutato con favore il loro giudizio negativo su di esse, che coincide con quello da noi espresso e correttamente indicato con il documento presentato dal PD il 29 dicembre, documento che afferma in modo netto che il centrosinistra è alternativo al centrodestra, ben consci che la grave crisi che investe la città in ogni settore è la conseguenza dei guasti amministrativi prodotti negli ultimi 10 anni e che perciò occorre affermare i principi di legalità, trasparenza e discontinuità.

Da domani le forze che ancora non hanno sottoscritto l’accordo politico di centrosinistra del 29 dicembre, saranno invitate ad un confronto franco e risolutivo, in modo tale da passare alla scelta del candidato a sindaco e all’impegno a ricercare una soluzione condivisa che possa rendere superflue le Primarie.

Con l’auspicio di incontrare il consenso sulla sostanza e sul metodo della nostra proposta.

 

Franca Silvani Segretario PD

Sergio Mestici Segretario PSI

Marco Comandini Segretario IDV

 

Marino, 9 febbraio 2016

Per info: Franca Silvani 3397271634, Marco Comandini 3289289809, Sergio Mestici 3403183952

 

MARINO, PD: DOPO MESI DI LAVORO PER COSTRUIRE UN’ALLEANZA DI GOVERNO ESTESA ED EFFICACE, PROSEGUIAMO CON RESPONSABILITÀ PER DARE RISPOSTE CONCRETE AI MARINESI

Franca Silvani
Franca Silvani

MARINO, PD: DOPO MESI DI LAVORO PER COSTRUIRE UN’ALLEANZA DI GOVERNO ESTESA ED EFFICACE, PROSEGUIAMO CON RESPONSABILITÀ PER DARE RISPOSTE CONCRETE AI MARINESI.

           In questi mesi abbiamo lavorato duramente per partire in tempi utili, nonostante quanto è successo in questo Comune, a formare una coalizione solida per dare ai cittadini una valida proposta alle prossime elezioni comunali.

Per il Partito Democratico si tratta di un percorso naturale che porta a compimento gli impegni presi, non solo durante l’ultimo congresso, ma anche durante tutta l’attività tra i cittadini che ci ha visto protagonisti in questi mesi. Mentre altri firmavano proclami, noi siamo scesi in piazza a sentire i pareri della gente e a difendere le istanze dei cittadini su problemi reali e sentiti, come lo spostamento della circoscrizione o la questione Acea.

La compagine larga a cui vogliamo dar vita, si vuole forgiare sia sul nucleo storico del centrosinistra e le liste civiche che ivi si collocano, sia sull’allargamento ad altre liste civiche e movimenti.

A tal fine abbiamo identificato dei punti inalienabili e comuni su cui iniziare una discussione costruttiva, volta al superamento delle differenze, nell’ottica esclusiva dell’interesse del cittadino, per procedere alla stesura del programma e quindi all’ individuazione del candidato sindaco.

Mancano poco più di 4 mesi al voto. Ricominciare tutto da capo, in questo momento, significherebbe vanificare mesi di lavoro per mettere sullo stesso tavolo liste e partiti che faticavano a parlare tra loro; significa denigrare l’azione diplomatica da noi svolta per riuscire ad allargare a soggetti della società civile una coalizione che, ripresentandosi nei termini con cui si è presentata alle scorse elezioni, non ha speranze nemmeno di arrivare al ballottaggio; significa sottostimare l’importanza fondamentale di dare una connotazione strutturata ad una coalizione in tempi utili, forse per la prima volta nella storia politica di questo paese.

Ci siamo messi a disposizione, abbiamo aperto un tavolo basato sulla pari dignità, ci siamo assunti le responsabilità del nostro ruolo. Ora la domanda che facciamo ai partiti e alle liste: il nostro intento è tutelare l’intera coalizione ed i cittadini oppure le ambizioni di pochi?

Il Pd si pone come garante. Ora dobbiamo decidere se vogliamo andare dritti all’obiettivo che ci siamo posti. L’assunzione di responsabilità, in politica, come nella vita, è essenziale e noi non ci siamo mai nascosti.

Adesso però è il momento di prendere una decisione chiara ed inequivocabile.

Non sono più tollerabili le lotte intestine che non fanno altro che rafforzare i nostri avversari. I nostri elettori ce l’hanno già rimproverato più volte, continuare a non voler capire è sinonimo di miopia politica.

Il Pd continuerà gli incontri per rafforzare il lavoro di coalizione, per portare avanti un percorso inclusivo, serio e responsabile nell’interesse di Marino e dei Marinesi.

Vogliamo credere che il buon senso e la responsabilità politica saranno più forti delle vecchie tensioni.

Vogliamo credere che ci sia davvero la volontà di costruire, invece di distruggere.

Continueremo a cercare coesione e adesione su punti fermi e programmi concreti, per poi passare alla sintesi sul nome del candidato a Sindaco.

Siamo pronti a continuare con tutti e vogliamo continuare con tutti, perché il fine è dare una realtà credibile a Marino.

Chi ha più responsabilità, è il caso di dirlo, ora la usi. Ed è per questo che facciamo un appello a rimetterci tutti seduti intorno al tavolo nei prossimi giorni.

Noi siamo pronti.

Marino, 3 febbraio 2016

Per info: Franca Silvani 3397271634