Roma: siglato accordo tra i sindacati Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil e l’Assessore Aurigemma per la ricollocazione degli esuberi dei cantieri per la realizzazione delle linee metropolitane di Roma

Roma: siglato accordo tra i sindacati Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil e l’Assessore Aurigemma per la ricollocazione degli esuberi dei cantieri per la realizzazione delle linee metropolitane di Roma

Un accordo di salvaguardia sociale per la ricollocazione dei lavoratori impegnati nei cantieri per la realizzazione delle linee metropolitane di Roma è stato siglato ieri, al termine di un incontro protrattosi a lungo, tra i sindacati territoriali di categoria Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil e l’Assessore alle politiche della mobilità del Comune di Roma Antonello Aurigemma.

La conclusione dei lavori di scavo delle gallerie della linea metropolitana B1 e il raggiungimento della stazione di San Giovanni da parte delle macchine escavatrici TBM impegnate nella costruzione della linea metropolitana C, hanno infatti determinato l’avvio delle procedure di licenziamento collettivo da parte dei rispettivi consorzi. Oltre mille gli esuberi, tra lavoratori diretti e dipendenti di imprese affidatarie e subappaltatrici.

L’ACCORDO:

L’impegno di Roma Capitale alla ricollocazione degli esuberi nei lavori riguardanti la realizzazione di opere infrastrutturali della mobilità, a partire dal prolungamento della linea metropolitana B nella tratta Rebibbia-Casal Monastero e dei prossimi lavori di scavo meccanizzato sulla tratta T3 per il completamento della linea C. L’impegno si sostanzierà sia attraverso l’inserimento di un’apposita clausola sociale a tutela dei lavoratori coinvolti dagli esuberi all’interno dei futuri bandi di gara e successivi contratti della società Roma Metropolitane Srl, che nei lavori già appaltati e contrattualizzati, qualora dovesse profilarsi la necessità di nuove assunzioni. L’impegno politico per il ricorso degli ammortizzatori sociali prima di procedere ai licenziamenti, quali unici strumenti in grado di accompagnare la ricollocazione dei lavoratori. La realizzazione di percorsi di formazione e riqualificazione diretti a tali lavoratori mediante il ricorso a risorse pubbliche e private. Questi i punti salienti contenuti nell’accordo appena siglato.

Tutti i lavoratori colpiti dagli esuberi saranno iscritti in un apposito elenco, che sarà depositato presso gli Enti istituzionali. Le parti sono inoltre convenute sulla volontà di coinvolgere anche la Regione Lazio perché possa rendersi parte attiva, conservando e gestendo tale elenco, successivamente all’attivazione delle procedure di cassa integrazione e mobilità.

Nato dall’impegno di Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil – che nei giorni scorsi hanno convocato un attivo dei delegati di tutte le aziende impegnate nei cantieri Metro C e B1, appellandosi al senso di responsabilità delle Istituzioni e di tutte le forze politiche in campo –   e dall’attenzione e sensibilità politica mostrata dall’Assessorato capitolino alla mobilità, nella persona di Aurigemma, l’accordo, che prevede incontri periodici tra le parti volti a verificarne l’applicazione, è finalizzato a contenere l’impatto sociale ed economico derivante dal grande numero di lavoratori coinvolti, sia per l’intero territorio cittadino che all’interno del settore delle costruzioni, che a Roma, nel 2010-2011, ha già visto la perdita di ben 8.000 posti di lavoro.

Siamo molto soddisfatti dell’accordo sottoscritto e della clausola sociale di salvaguardia occupazionale in esso contenuta, tanto più alla luce della grave crisi in cui versa il settore delle costruzioni romane” – dichiarano le Segreterie provinciali dei sindacati Feneal, Filca, Fillea – “Esso rappresenta inoltre un significativo risultato politico, che ci auguriamo possa essere propedeutico alla sensibilizzazione di tutte le Istituzioni locali sulla grave crisi occupazionale che ci troviamo ad affrontare. Auspichiamo infine che l’accordo possa essere percepito dalle imprese coinvolte nelle procedure di licenziamento collettivo, in qualità di strumento utile a costruire giusti e necessari percorsi, da noi già indicati, per ridurre il disagio economico e sociale derivante dai licenziamenti avviati”.

Roma, 21 luglio 2011

Uffici Stampa:

Feneal Uil Roma Ilenia Di Dio

mob. 3388509213 – tel.064440469 – email i.didio@fenealuillazio.it

Filca Cisl Roma   Tel. 064817140 – Fax 064874473 – email filca_roma@cisl.it

Fillea Cgil Roma e Lazio – Francesca Marrucci,

mob. 3333876830 – tel. 0695557480 – email ufficiostampa@puntoacapo.info

Per info:

FENEAL UIL, Anna Pallotta mob. 348/7303724

FILCA CISL, Attilio Vallocchia mob. 335/5963280

FILLEA CGIL, Marco Carletti mob. 328/7562488

 

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