Archivi tag: feneal

Pomezia: Sindacati soddisfatti per la proroga di 6 mesi della cassa integrazione dei lavoratori DIMA, in attesa del ricollocamento

Pomezia: Sindacati soddisfatti per la proroga di 6 mesi della cassa integrazione dei lavoratori DIMA, in attesa del ricollocamento

            La FILLEA-CGIL la FILCA-CISL e la FENEAL-UIL territoriali, unitamente alle ex RSA della DIMA COSTRUZIONI SPA in fallimento, esprimono tutta la loro soddisfazione per il verbale di proroga di ulteriori 6 mesi di CIGS sottoscritto, presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, il giorno 22 marzo c.a.

Nell’incontro abbiamo potuto registrare nuovamente la volontà espressa dal Curatore Fallimentare Dott. Francesco Rocchi, già peraltro espressa negli incontri con le OO.SS. precursori allo stesso, il quale si sta impegnando in prima persona per cercare di ricollocare i lavoratori DIMA presso il nuovo soggetto che ora ha l’affidamento dei lavori.

All’uopo faceva inserire nel verbale la seguente dichiarazione: “Il fondo immobiliare chiuso Diafora 1, cui sono state conferite le attività immobiliari su cui devono essere effettuate lavorazioni, è gestito dalla società SGR Raetia SPA la quale ha sottoscritto con la Dima Costruzioni Spa un accordo in forza del quale Dima Costruzioni Spa è stata nominata General Contractor per i lavori relativi all’esecuzione delle iniziative immobiliari conferite al fondo.

            Il curatore ha altresì dichiarato che successivamente alla dichiarazione di fallimento della Dima Costruzioni Spa, non potendo più la Dima Costruzioni effettuare direttamente dette lavorazioni e avendo comunque interesse alla loro esecuzione in quanto quotista del Fondo Immobiliare per effetto delle iniziative allo stesso conferite, sono in corso di definizione trattative con la SGR Raetia SPA, che prevedono che tali lavori vengano eseguiti mediante assorbimento dei dipendenti Dima da effettuarsi da parte del nuovo appaltatore o attraverso l’affitto di rami d’azienda ove individuabili oppure attraverso assunzione diretta da parte del soggetto chiamato ad eseguire i lavori.

            Il curatore ha altresì, precisato che l’interesse al riassorbimento da parte del nuovo appaltatore è determinato dalla convenienza economica di mantenere le strutture già presenti nei cantieri e il personale ad esse adibito.

            In particolare al riguardo il Curatore ha dichiarato che ad oggi SGR Raetia SPA, relativamente ai lavori da effettuare prioritariamente, ha individuato nel CONSORZIO OUR COMPANY il soggetto cui affidare detti lavori e che tale consorzio ha manifestato la volontà di eseguirle alle condizioni sopra esposte.

            Si è convenuto su richiesta delle OO.SS. di programmare un incontro con il Curatore Fallimentare, con la contestuale presenza dell’appaltatore, per definire gli aspetti legati alla ricollocazione al lavoro degli ex dipendenti Dima Costruzioni Spa”.

 

Roma 30/03/2012

 

p. FILLEA CGIL P.C.C.S.              p FILCA CISL                                 p. FENEAL UIL

    Rino Aversa                               Francesco Rossi                          Alessio Scopino

 

Ufficio Stampa Fillea Cgil di Roma e Lazio

Francesca Marrucci

Ufficiostampa@puntoacapo.info Cell. 3333876830 – 3928349631

Martedì 3 aprile – ore 11 CNA ROMA, FEDERLAZIO, LEGACOOP LAZIO, FENEAL-UIL, FILCA-CISL, FILLEA-CGIL PRESENTANO DOCUMENTO SU CRISI EDILIZIA

INVITO STAMPA

Martedì 3 aprile – ore 11

CNA ROMA, FEDERLAZIO, LEGACOOP LAZIO, FENEAL-UIL, FILCA-CISL, FILLEA-CGIL PRESENTANO DOCUMENTO SU CRISI EDILIZIA

Roma, 30 marzo 2012

Martedì 3 aprile, alle ore 11, presso la Sala del Consiglio della Camera di Commercio di Roma (via de’ Burrò 147), le Associazioni Cna Roma, Federlazio, Legacoop Lazio e i Sindacati Feneal-Uil Roma e Lazio, Filca-Cisl Lazio, Fillea-Cgil Roma e Lazio presenteranno un documento contenente alcuni dati sulla crisi che ha colpito tutto il comparto dell’edilizia: uno dei settori più strategici della nostra regione e di Roma in particolare. Associazioni di categoria e Sindacati hanno deciso di unire le loro voci per manifestare insieme la gravità dell’attuale crisi determinata, tra le altre cose, dalla flessione delle ore lavorate, del numero dei bandi di gara, dal crollo degli investimenti e dalla frenata delle compravendite immobiliari. Indicatori sui quali, nel corso della conferenza, verranno diffusi dati e tendenze.

Nel corso dell’incontro le Associazioni e i Sindacati lanceranno un appello alle Istituzioni affinché accolgano le proposte contenute nel documento per un rilancio immediato di tutto il settore e del suo indotto.

All’incontro interverranno il Presidente di Cna Costruzioni Roma Alessandro Maruffi, il Presidente di Federlazio Edilizia Antonio D’Onofrio, il Presidente di Arcpl Legacoop Lazio Maurizio Giachi, il Segretario generale di Feneal-Uil Roma e Lazio Francesco Sannino, il Segretario generale di Filca-Cisl Lazio Stefano Macale, il Segretario generale di Fillea-Cgil Roma e Lazio Roberto Cellini.

Uff Stampa Cna Roma

Paola Toscani

Tel: 06.57015211- 333.1775012

Uff Stampa Federlazio

Davide Bianchino

Tel: 06.54912362 – 348.3590370

Uff Stampa Legacoop Lazio

Valentina Marino

Tel: 06.4063028 – 327.6610294

Uff Stampa Feneal-Uil Roma e Lazio

Ilenia Di Dio

Tel: 06.4440469 – 345.2260605

Uff Stampa Filca-Cisl Lazio

Amedeo Ciotti

Tel: 06.44361277 – 339.2714772

Uff Stampa Fillea-Cgil Roma e Lazio

Francesca Marucci

Tel: 06.93801036 – 333.3876830

 

Incidente nel cantiere METRO C: morte cerebrale per il lavoratore di 26 anni precipitato ieri sera. Lavoratori in assemblea dalle 7.30 di questa mattina. Fermo dei lavori e presidio di otto ore. Domani blocco di tutte le unità produttive dei cantieri Metro C.

Incidente nel cantiere METRO C: morte cerebrale per il lavoratore di 26 anni precipitato ieri sera.

Lavoratori in assemblea dalle 7.30 di questa mattina. Fermo dei lavori e presidio di otto ore. Domani blocco di tutte le unità produttive dei cantieri Metro C.

Roma 1 marzo 2012 – Non ce l’ha fatta il lavoratore di 26 anni precipitato ieri sera in un pozzo della profondità di 30 metri mentre effettuava il turno delle ore 14.00/22.00 presso il cantiere Metro C di via Casilina, altezza via dei Colombi.

Estratto vivo ieri sera è stato trasportato in codice rosso al policlinico Casilino e poi trasferito all’Umberto I, dove questa mattina è sopraggiunta la morte cerebrale.

I medici e il personale ospedaliero dell’Umberto I hanno dunque avviato le procedure sanitarie di accertamento della morte.

LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI PROVINCIALI FENEAL-UIL, FILCA CISL E FILLEA CGIL DI ROMA, esprimono la più sentita vicinanza alla famiglia del giovane lavoratore, vittima di quello che appare un drammatico infortunio sul lavoro.

In stato di agitazione, gli oltre 120 lavoratori del cantiere Metro C presso cui si è verificato l’incidente si sono riuniti in assemblea già dalle ore 7.30 di questa mattina e hanno seguito con apprensione l’evolversi delle condizioni di salute del collega, fino ad apprendere la fatale notizia. Continua la lettura di Incidente nel cantiere METRO C: morte cerebrale per il lavoratore di 26 anni precipitato ieri sera. Lavoratori in assemblea dalle 7.30 di questa mattina. Fermo dei lavori e presidio di otto ore. Domani blocco di tutte le unità produttive dei cantieri Metro C.

Roma, crisi. Oggi presidio dei sindacati delle costruzioni Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil: “Con lo sblocco dei fondi per Roma Capitale, Alemanno deve convocare subito un tavolo e spiegare perché le opere non partono!”

Roma, crisi. Oggi presidio dei sindacati delle costruzioni Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil: “Con lo sblocco dei fondi per Roma Capitale, Alemanno deve convocare subito un tavolo e spiegare perché le opere non partono!”

 Domani volantinaggio di protesta all’Assemblea ACER per denunciare la crisi dell’edilizia della Capitale.

I lavoratori delle costruzioni si sono incontrati oggi al presidio a Piazza SS. Apostoli, organizzato dai sindacati territoriali Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil, per chiedere al Sindaco di Roma Capitale la costituzione di un tavolo per il pieno utilizzo degli ammortizzatori sociali da parte di tutti i lavoratori del settore e l’avvio delle numerose opere immediatamente cantierabili, ormai ferme da mesi, in grado di dare una boccata d’ossigeno alla grave stagnazione che registra il mercato dell’edilizia romano. Tra queste, opere di interesse sociale, servizi, scuole, strade, trasporti, beni culturali che rappresentano un’importante dotazione di servizi per la cittadinanza. Continua la lettura di Roma, crisi. Oggi presidio dei sindacati delle costruzioni Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil: “Con lo sblocco dei fondi per Roma Capitale, Alemanno deve convocare subito un tavolo e spiegare perché le opere non partono!”

“NON CI LASCERETE APPESI” Presidio dei sindacati delle costruzioni Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil, per denunciare la crisi dell’edilizia della Capitale

“NON CI LASCERETE APPESI”

Presidio dei sindacati delle costruzioni Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil, per denunciare la crisi dell’edilizia della Capitale.

In 3 anni 10.122 operai hanno perso il posto di lavoro

Roma, 23 novembre, Piazza SS. Apostoli, ore 9.30

Le richieste: un tavolo per gli ammortizzatori sociali e l’avvio delle opere immediatamente cantierabili.

Prosegue la campagna di sensibilizzazione dei tre sindacati territoriali dell’edilizia – Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil – sulla pesante crisi che affligge il settore costruzioni a Roma e provincia e nel Lazio.

La crisi sta dilaniando il settore, sul territorio l’intero comparto è ormai in ginocchio. Questo l’allarme e il monito lanciato da Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil, che con lo slogan “NON CI LASCERETE APPESI” invitano i lavoratori e gli organi di informazione al presidio organizzato a Roma, in Piazza SS. Apostoli, mercoledì 23 novembre, a partire dalle ore 9.30.

Dal 2008, anno di inizio della crisi, ad oggi hanno cessato l’attività ben 982 imprese, pari al 9,1% del totale; 10.122 operai hanno perso il lavoro, pari a -16,7%; le ore lavorate hanno subito un decremento del 10,5% (-4.830.741 ore), mentre la massa salari ha subito una decurtazione del 5,7%. Questi i numeri della crisi delle costruzioni a Roma e provincia. Continua la lettura di “NON CI LASCERETE APPESI” Presidio dei sindacati delle costruzioni Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil, per denunciare la crisi dell’edilizia della Capitale

Roma: rotte le trattative tra i sindacati e i costruttori romani per il rinnovo del contratto integrativo di settore.

Roma: rotte le trattative tra i sindacati e i costruttori romani per il rinnovo del contratto integrativo di settore.

Dichiarazione delle segreterie territoriali Feneal, Filca, Fillea:

“Rottura improvvisa con la scusa della crisi. Non rinunciamo ai benefici della contrattazione collettiva”

 Dopo circa un anno in cui OO.SS di settore e Acer si sono confrontate nel merito della piattaforma rivendicativa del contratto integrativo territoriale, che sarebbe dovuto partire dal 1° luglio e presentata dai sindacati  a dicembre del 2010, venerdì sera si è arrivati ad una rottura del confronto sui temi delicati del welfare di settore integrativo, che si concretizza in forme di sostegno al reddito dei lavoratori edili attraverso le prestazioni sociali e sanitarie della Cassa Edile.

Una rottura improvvisa ed inattesa arrivata dopo un negoziato che malgrado alcune asprezze aveva fatto passi in avanti e di avvicinamento delle distanze di partenza. Una rottura dovuta ad un irrigidimento  da parte dei costruttori, che attraverso l’utilizzo della crisi che investe il settore delle costruzioni, evidenzia una malcelata volontà di revisione dell’impianto bilaterale che interessa formazione, sicurezza e salario differito. Continua la lettura di Roma: rotte le trattative tra i sindacati e i costruttori romani per il rinnovo del contratto integrativo di settore.

Roma, metro. I sindacati rispondono ad Aurigemma: vogliamo fatti concreti e dati certi, le rassicurazioni a voce sono solo parole al vento

Roma, metro. I sindacati rispondono ad Aurigemma: vogliamo fatti concreti e dati certi, le rassicurazioni a voce sono solo parole al vento

DICHIARAZIONE DELLE SEGRETERIA REGIONALI FENEAL, FILCA, FILLEA
In risposta alle dichiarazioni rilasciate alle Agenze di Stampa oggi pomeriggio dall’Assessore Aurigemma, dopo la nostra dichiarazione sul fermo della tratta T3 della Metro C a causa dei mancati conferimenti della Regione Lazio, vorremmo specificare quanto segue: “Siamo felici che Aurigemma abbia prestato attenzione ala nostra denuncia, ma le sue rassicurazioni non sono più sufficienti per noi e per i lavoratori. Dice che la Polverini gli ha assicurato che i soldi ci sono in incontri informali? Innanzi tutto le parti sociali non sono state avvisate e comunque si indichi allora il capitolato di bilancio dedicato a questo finanziamento al CIPE e a Roma Metropolitane, così come ha fatto il Comune di Roma l’11 agosto scorso. Altrimenti dichiarazioni e rassicurazioni per noi rimangono parole al vento. Una cosa sola è certa nelle dichiarazioni di Aurigemma, che le lotte intestine sempre più evidenti tra giunta Polverini e giunta Alemanno, vanno a discapito dei cantieri e qundi le pagano i lavoratori”. Continua la lettura di Roma, metro. I sindacati rispondono ad Aurigemma: vogliamo fatti concreti e dati certi, le rassicurazioni a voce sono solo parole al vento

Roma: i sindacati denunciano: impedito oggi lo svolgimento di una assemblea sindacale nel cantiere METRO C

Roma: i sindacati denunciano: impedito oggi lo svolgimento di una assemblea sindacale nel cantiere METRO C.

Nel cantiere si violano le più elementari norme contrattuali e previdenziali e della legge sulla sicurezza

Le OO.SS. Territoriali degli Edili FENEAL UIL, FILCA CISL, FILEA CGIL esprimono fermo disappunto, riguardo il comportamento anomalo tenuto dalla Società METRO C s.c.p.a. nei confronti delle OO.SS., che a seguito della tornata assembleare in corso ha messo in evidenza la scarsa sensibilità della METRO C sui temi dell’occupazione, delle retribuzioni e della sicurezza dei lavoratori impegnati nella realizzazione della nuova linea C della METROPOLITANA DI ROMA.

Durante la quotidiana attività sindacale ed in particolare nella campagna di assemblee, promossa da FENEAL UIL, FILCA CISL e FILLEA CGIL, nei cantieri per la realizzazioni della METRO C è stato riscontrato un consistente ricorso a CONTRATTI ATIPICI, a TEMPO DETERMINATO e l’utilizzo improprio dell’istituto del DISTACCO. Continua la lettura di Roma: i sindacati denunciano: impedito oggi lo svolgimento di una assemblea sindacale nel cantiere METRO C

Roma: i lavoratori della Metro B1 e C e i sindacati chiedono un immediato tavolo di concertazione alla Regione e alla Capitale.

Roma: i lavoratori della Metro B1 e C e i sindacati chiedono un immediato tavolo di concertazione alla Regione e alla Capitale.

A rischio la realizzazione della tratta T3 per mancanza dei finanziamenti dalla Regione e nessuna informazione sulla Roma-Latina e la Cisterna-Valmontone

Si è svolto stamattina l’attivo unitario dei delegati delle tre federazioni Feneal-Uil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil delle aziende impegnate nella realizzazione delle Metropolitane C e B1 a Roma e dei cantieri delle grandi infrastrutture del Lazio. La discussione riguardava la situazione occupazionale dei cantieri, sempre più preoccupante, data la crisi che sta attraversando il settore costruzioni di Roma e del Lazio e ha messo in luce dei punti focali sui quali i lavoratori hanno dato mandato ai rappresentanti sindacali di aprire un immediato tavolo di concertazione con la Regione e con Roma Capitale.

Il primo punto, sul quale le tre sigle sindacali hanno già da tempo lanciato l’allarme, è la mancata erogazione dei finanziamenti della tratta T3 della Metro C da parte della Regione Lazio, che sta mettendo in serio rischio la prosecuzione stessa dell’opera. Continua la lettura di Roma: i lavoratori della Metro B1 e C e i sindacati chiedono un immediato tavolo di concertazione alla Regione e alla Capitale.

Prima ondata di licenziamenti collettivi per le linee metropolitane di Roma C e B1

Prima ondata di licenziamenti collettivi per le linee metropolitane di Roma C e B1. I sindacati Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil chiedono alle amministrazioni locali il rispetto degli impegni siglati lo scorso luglio per la ricollocazione degli esuberi e convocano un Attivo unitario dei delegati ed RSU

Roma, 28 settembre 2011 – Partirà domani la prima ondata di licenziamenti collettivi del Consorzio Metro C che colpirà 90 lavoratori. Nei primi giorni di ottobre partiranno i licenziamenti anche per la linea metropolitana B1, la cui prima ondata coinvolgerà ulteriori 40 lavoratori.

Prende dunque corpo lo spettro di una vera e propria emorragia occupazionale nella città di Roma – denunciata a gran voce negli scorsi mesi dai sindacati territoriali di categoria Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil – a causa del fermo delle principali opere della mobilità capitolina. Continua la lettura di Prima ondata di licenziamenti collettivi per le linee metropolitane di Roma C e B1